16 settembre 2005

IN MARE..POSSO IMPENNARE !!!


Se in strada, con le moto siamo discriminati dal codice, in mare.....vado senza mani, e posso impennare.
Sebbene qualche casa costruttrice provi a produrne qualche ibrido esemplare nella prima metà degli anni settanta, senza successo, le prime moto moto d'acqua devono il loro successo alle coste californiane, che durante i primi anni 80 le mostrarono al pubblico mondiale.
Diffusa in Italia, fino a poco tempo fa, solo come strumento ludico, è stata sperimentata ( da li in poi impiegata) dal corpo nazionale dei vigili del fuoco durante il primo corso di maestri di nuoto e salvamento tenutosi a Roma nel 2000.
l'Aquabike, riconosciuta ufficialmente come specialità sportiva nel 1995, è la disciplina che, in assoluto, rappresenta il maggior numero di nazioni per l'originalità, la spettacolarità e l'abilità acrobatica dei suoi protagonisti.
Esistono due diverse categorie di moto d'acqua :
SKI e RUNABOUT e queste si dividono in tre classi:
moto di serie(stock), moto con un alto livello di modifiche(superstock), emoto intermedie tra stock e superstock (limited)
SKI: moto d'acqua progettate per la guida in piedi, da una sola persona.
Sono sicuramente le più faticose da guidare, per correre con lo ski, bisogna essere fisicamente allenati ed avere tantissimo equilibrio.
Cilindrata max : 800 cc. con velocità fino a 90 km/h
RUNABOUT: moto d'acqua decisamente più grandi e progettate per due persone per la guida da seduti.Sono le più diffuse in quanto utilizzabili da due persone per uso diportistico.
Cilindrata max : 1200 cc, velocità oltr i 110 km/h
Questo sport è praticabile lungo le nostre coste (mezzo a noleggio) a prezzi accessibili.

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